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Le Dodici Respirazioni

di Ottoman Ha’Nish

Revisione e adattamento di Antonio Bigliardi

 

Prima
Tu sola, felicità divina, sei essenza di Vita
e portatrice di Luce.
Tu
accendi il fuoco dell’Amore
e alimenti la Saggezza nel Cuore degli uomini.
Sei il fine a cui tutto tende,
sempre sia benedetto il Tuo nome!
Possa la Tua Luce risplendere per sempre sul mondo.
Nei nostri pensieri la Tua volontà appaia sempre chiara

quanto lo è in Te, affinché le nostre azioni
siano sempre come Tu desideri.
Noi siamo felici di partecipare ogni giorno
alla realizzazione dei Tuoi disegni
e abbiamo infinita fiducia nella Tua grandezza.
Illumina le tenebre con la Luce della Tua consapevolezza,

affinché ne avvertiamo l’influsso su di noi,
e attraverseremo tutti i momenti della Vita
respirando su sentieri di Gioia, come hai promesso.
Ti attribuiamo gloria, potere, splendore e magnificenza

per tutta l’eternità.
Così sia.

 

Seconda
Santissimo, sei il centro della mia esistenza
e influenzi nel profondo il mio essere.
Io Ti adoro e riconosco in me la Tua divina presenza.

Inspira, alita in me il Respiro di Vita,
perché possa realizzare la mia vera essenza
e comprendere i poteri latenti nel mio Pensiero.
Possa io a ogni passo imparare a comprenderti
e riconosca a ogni inspirazione la perfezione dell’individualità.

A ogni espirazione diverrò più puro,
fino a essere uguale alla Luce divina,
sì, uguale al Sole che brilla nel Cielo.
Sono immerso nella Natura e il mio più profondo desiderio

sarà di vivere in Armonia con essa
e realizzare la grandezza dell’Uno in ogni cosa.
Vengano Pace
e Comprensione a illuminare la mia Vita,

affinché io non erri più a lungo nelle tenebre,
ma viva sempre nella Luce dell’Amore e della Verità.

Così sia, nel nome dell’Eterno
e che tutto tenda a questo.

 

Terza
Entità inesprimibile, essenza di ogni cosa,
di ogni Pensiero, Parola
e Azione,
eternamente attiva, sei in tutto
e tutto impregni;
Luce a cui tendono i desideri delle anime,
incommensurabile perfezione,
donaci grazia, forza
e Pace.
Vita eterna, che solo l’Anima risvegliata comprende;

il linguaggio umano è troppo povero e troppo debole

per esprimere la Tua magnifica grandezza.
Non le parole, ma le opere della Coscienza
possono esprimere la presenza del Tuo essere divino.

Le caratteristiche della Divinità sono sempre davanti a noi

nella manifestazione del Tuo essere
e le virtù, ornamenti dell’Anima,
ci conducono nelle verdi valli della Tua rappresentazione.
Fa’ che lo Spirito
che fluisce dal Pensiero divino
accompagni i nostri atti lungo le vie della perfezione.

Nostro vanto sia essere utili,
nostro merito compiere buone azioni
motivo d’onore agire secondo giustizia,
in tutti i momenti della Vita.
Così sia e che tutto tenda a questo.

 

Quarta
Essere inesprimibile che tutto sovrasti
e solo sei degno di ammirazione e di lode,
sii
sempre presente alla nostra Coscienza.
Maestro infinito, Tu hai ordinato
che come il giorno succede alla notte,
il flusso al riflusso,
una razza all’altra razza, per l’eternità,
così l’uomo deve manifestarsi
sui piani illimitati dei
progresso.
Come si libera da questa forma collettiva,
che si consumerà per opera dei suoi propri elementi,
così lo spirito fenomenico si disintegrerà
e in ogni nuova manifestazione, ricorderà le sue esperienze anteriori.

Ogni individualità è eterna.
E le esperienze delle precedenti esistenze diventano compagne alle seguenti,

in ogni livello di Coscienza.
Il corso della Vita di ogni uomo
determinerà le sue affinità spirituali,
perché se uno vive a un livello inferiore
i suoi compagni saranno simili a rettili e belve.
Ogni
esistenza ha la controparte nell’invisibile,
quindi non solo l’uomo ha una Natura immortale,
questa è posseduta anche dall’ultimo degli Animali.
Di qui la legge universale: «Non ucciderai».
E saranno figli di
Ah-Brahm coloro che non trasgrediscono

questo comandamento divino.
Così
sia e che tutto tenda a questo.

 

Quinta
Solo Dio è il mio Maestro,
nessun altro deve attribuirsi l’onore di
esserlo;
Dio, il Creatore di ogni cosa animata e inanimata,

è anche il mio pastore, io rendo onore alla Sua infinita Maestà.
Se avrò Coscienza della Tua esistenza, Dio, nulla mi mancherà,

perché Tu mi fai riposare nei verdi prati dell’abbondanza
e attraverso il Respiro accompagni il mio Spirito
verso le tranquille Acque dell’eterna giovinezza.
Tu fai ritrovare la felicità all’Anima turbata dalle superstizioni

e mi dirigi sui sentieri della rettitudine.
In verità, anche quando mi allontano dal Tuo cospetto
e mi perdo nella valle dell’ombra e della morte,
non ho paura di nulla perché mi sei accanto.
La Tua giustizia
e la Tua grazia mi sono sempre di conforto.

Anche di fronte all’incomprensione e alla malvagità
Tu fai crescere vegetali squisiti
e mi offri una tavola riccamente imbandita.
Hai unto il mio capo con l’olio di Saggezza,
affinché io
possa comprendere il sovrannaturale, l’eterno.
Dalla mia coppa trabocca il Tuo straordinario splendore;
la Tua bontà e la Tua grazia mi accompagneranno sempre nella Vita.

Non sono senza casa, perché abiterò nella casa del mio Signore,

al Cui regno non vi è fine.
Così sia
e che tutto tenda a questo.

 

Sesta
Essere infinito che vivi in noi,
fai
apparire la Tua Luce e illumina la nostra mente,
Affinché vediamo l’esistenza della Tua divina Saggezza.

Tu brilli nei cieli come un eterno Sole di Saggezza
che dissipa le nebbie che ci opprimono.
Malgrado la nostra limitatezza,
noi avvertiamo nel profondo dell’Anima i segni della Verità

e respirando tendiamo alla Vita eterna:
vogliamo liberarci dai legami materiali
e seguire la legge divina che ci riporta alla nostra vera essenza.

Confessiamo che spesso abbiamo percorso sentieri sbagliati,

abbiamo rinnegato il vero e obliato le leggi naturali e quelle divine,

ma questi comportamenti riguardano il passato.
E stato detto: «I tuoi peccati saranno dimenticati»;
gioiremo dunque alla presenza divina
e ci comporteremo correttamente.
O Dio, abita la mia
mente in modo che io possa apprezzare

il sapore gradevole della libertà che salva gli uomini.
Dio spezza le catene dei prigionieri
e ridà libertà alle menti,
portando alla Luce ciò che è più elevato...
Così sia e che tutto tenda a questo.

 

Settima
Divino Pensiero, in Te io osservo
tutte le forme di Vita presenti nell’universo,
e in ognuna vedo Te.
Tu brilli di una Luce pari all’ardore infuocato del
Sole,

e se non Ti fossi materializzato in infiniti modi,

nulla potrebbe esistere alla Tua presenza.
Sovrasti tutto, o
Essere
inesauribile, inconcepibile, immutabile e indistruttibile,

sei lo scopo di ogni sforzo e di ogni lotta,
l’infallibile protettore dell’uomo.
Io Ti adoro.
I potenti, nel momento del terrore, si rifugiano in Te

e con le mani giunte cantano le Tue lodi.
I grandi saggi, i profeti, i santi chiedono
alla Tua infinita bontà la salvezza per i loro fratelli

e declamano le Tue lodi con splendidi inni.
Tutti i più grandi sovrani contemplano la Tua potenza

con grande senso di rispetto,
ma Tu mi riveli la Tua esistenza con semplicità

e mi sveli dunque che sono simile a Te.
Pensiero divino, ineffabile
e incomprensibile,
io vivo in
Te, Respiro, vivo, e giungo al Tuo trono.

Alla Tua presenza chi sono io, se non Te?
Così sia e che tutto tenda a questo.

 

Ottava
O Dio che sei il tempo e lo spazio,
io guardo le Tue opere stupende
che talvolta, nello mia limitatezza,
non so comprendere, respiro
e Ti cerco, sentendomi quasi perso,
nell’universo immenso e mutevole.
Ma come potrei sentirmi davvero perso
quando tutto ciò che esiste deriva da Te?
Tu vieni cercato da coloro che ancora vagano
e non hanno ancora acquisito consapevolezza,
Tu avvolgi queste Tue creature
e le sfiori con le Tue labbra
mentre assumi nuove splendide forme.
Come i fiumi corrono incontro all’oceano
e gli insetti trovano la morte nel fuoco che li attrae,

così tutti gli esseri viventi si dissolvono in Te,
senza sapere che sei la Vita.
Svelami ogni giorno la Tua presenza
perché io possa comprendere l’importanza del sacrificio

e imparare dal giglio del campo
che non si lamenta, se viene soffocato dalle malerbe,

ma dona volentieri la sua bellezza e il suo profumo

nobilitando la Natura con la sua esistenza...
Così sia e che tutto tenda a questo.

 

Nona
Libera, o Dio, tutte le menti,
affinché aspiriamo all’intelligenza
svincolata dalla paura e cresciuta nell’imparzialità
che ci dispensa perciò la Conoscenza.
Talvolta ancora sento la separazione da Te,
finché il Sole sorge nella mia Anima
e dissolve con i suoi raggi la confusione come fa all’alba,

quando ripete che la Luce esiste sempre
e che io sono in Te e Tu sei in me inseparabilmente.

Concedici di comprendere a fondo
che cosa significa essere Liberi nel corpo
e nella mente.

Prendiamo il volo respirando in questo luminoso mattino
e riconquistiamo il diritto alla Libertà
che ci spetta dalla nascita.
Quando
si avvicinerà la fine dell’oppressione
possa io saper raccogliere con cura i ricordi del passato

e farli turbinare e consumare nel fuoco della mente.
Reggendomi in piedi da solo comprendo,
volgendomi indietro, che devo dimenticare il passato,

perché non ha altro da offrirmi che ricordi inopportuni.

Desidero salutare l’avvento della Libertà
e rendere ogni giorno testimonianza dell’esistenza di Dio

Con le mie azioni e riconoscendo i diritti di tutti gli altri uomini

che sono figli di Dio...
Fino a quando l’Amore regnerà
la Verità sarà la spinta che muove,
in questo mondo nato dalla buona Volontà,
le armate dell’intelligenza d’Amore.
Affretta il giorno, rivela l’ora, vengo da Te.
Così sia e che tutto tenda
a questo.

 

Decima
Sia glorificato il Tuo nome, Dio dell’Amore,
che puoi essere compreso solo da chi ha un’Anima vigile.

Con Te ciò che era inutile e morto diviene utile e vivente,

come alla notte succede il giorno, poi a questo la notte,

l’estate all’inverno, poi l’inverno all’estate.
Come il vento che muta
e si sposta,

ma non abbandona nessun luogo

perché è ovunque, come i pensieri,
e torna sempre purificato,
così la Pace abiterà in chi ama la Libertà.
Respira e Ascolta, Anima mia, la voce dei tre figli di Dio:
Pensiero, Parola e Azione, che affermano certezze.

Ricordati dei poveri, degli afflitti, dei depressi,
degli orfani, delle vedove, e dei ricchi:
tutti hanno lo stesso diritto di vivere.
Tutti i momenti della Vita appartengono a Dio
che conosce il passato e può svelare, se lo desidera, il futuro.

Abbandona le ricchezze che possiedi,
lasciale scorrere fra le tue mani
come se sgorgassero dalla fonte dell’abbondanza,
come se non offrissi qualcosa di tuo,
ma stessi distribuendo qualcosa che hai avuto in dono:
non avrai in cambio beni terreni,
ma avrai nell’Anima la Pace che non ha prezzo...
Così sia
e che tutto tenda a questo.

 

Undicesima
Chi ringrazierò, verso chi leverò il mio sguardo
ora
che la Felicità assoluta e l’infinita Luce
sono apparse anche in me?
Ora io stesso
rappresento Dio
e tuttavia non sono ancora pronto a sentire
la presenza divina nei cuori degli uomini,
presenza che
è inizio, centro e fine di ogni cosa.
La mia vana speranza si
è dissolta nell’udire le parole

pronunciate dalla Voce sommessa che i sensi non odono,

ma che è risuonata chiara nella Pace della mia Anima

quando ho aperto l’Anima a Dio.
Dapprima confusa, la mia percezione divenne poi acuta

e conobbi i misteri di Dio e la sua infinita maestà.

Mi dissetai alle fonti dell’immortalità,
io che a lungo fui assetato di giustizia
e che, liberato dalle sofferenze,
dalla nascita, dalla morte, dalla povertà
e dalla vecchiaia,

risplendo illuminato oltre la bontà, l’azione e l’indifferenza.

La mia vana speranza si è dissolta per volere divino

e godo una Pace perenne.
Così sia e che tutto tenda a questo.

 

Dodicesima
La Luce illumina il nostro giorno
e splende anche di notte.

C’è bellezza in ogni cosa e ovunque, dove c’è l’Amore.

Dobbiamo amarci a vicenda.

Poiché lo spazio è infinito come la materia,

il tempo non finirà prima che tutto sia Amore.

Il Respiro è Vita.

La forza del Respiro è il nostro Respiro vitale.

Tutto sta nel comprendere la legge delle distanze,

tutto è Amore, perché Dio è Amore.

Agirò seguendo la voce del Cuore e della Mente
Compiendo azioni giuste
Usando le mie doti
Per aiutare chi vacilla
Vedo in ogni essere
e in ogni cosa la presenza di Dio
Vivo nella dedizione e nell’Amore
Scegliendo la Giustizia
Manifestando la Pace
Gioisci, Anima mia,

perché sul tuo cammino brilla la redenzione.  

 


                                                                   

 

 

 

 

 

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